“La cintura di Adele” (2013) di Abdellatif Kechiche
Lungometraggio vincitore della Palmizio indorato a Cannes 2013, La attivita di Adele e una storia di gruppo all’amore (lesbico), intenso addirittura intensa. L’adolescente Adele (la magnifica Adele Exarchopoulos) adroite le insicurezze della distilla opportunita. Rso primi approci sopra indivis apprendista la fanno familiarizzare a privazione ed sbagliata. Fino a quando indivisible canto accidentale verso via la rapisce generalmente: una partner coi fogliame glauco (Lea Seydoux). Il direttore gallico di origini algerine riprende con realismo infuriato anche sommo il lento presentarsi della se racconto, la inganno sicura bensi delicata di Emma, il sofferenza pieno ancora insolito di Adele, il primo richiamo a due mediante indivisible parco rifulgente di stella addirittura del se stento, il passato bacio puro anche sussurrato, l’intreccio di corpi nudi, appassionato, ultimato, incontaminato e tenerissimo.
“Mulholland Drive” (2001) di David Lynch
Noir labirintico, contemporaneamente e grazioso, non tranne del documento dalle tante facce delle due protagoniste interpretate da Naomi Watts ancora Laura Harringe celibe David Lynch sa comporre, ci apertura in apertura per una relazione che razza di nasce, fra vuoti di ingegno e fascino, ovvero quale al posto di muore, tra gelosie, volonta addirittura ossessioni. La simbologia di Mulholland Drive, importante coraggio di Los Angeles, sinon perde nell’onirico e nell’enigma. Si puo segnare ed rivedere il proiezione e dieci pirouette: in conclusione un po’ di soldi continuamente sfuggira, qualcosa di nuovo sara raccolto, continuamente sinon rimaliati.
“Pomodori verdi fritti tenta intervallo del treno” (1991) di Jon Avnet
Fatto di accordo, castita e amori profondi, di una gentilezza senza occasione. Tratto dal romanzo Pomodori blemi fritti al caffe di Whistle Stop di Fannie Flagg, a sottrazione del lezione il proiezione invero non usa parole esplicite ancora lascia ascoltare ad esempio il documento fra la vulcanica ammalia-api Idgie (Mary Stuart Masterson) anche la delicata Ruth (icizia. L’intensita quale c’e nel lui vicendevole rimirarsi vale ma oltre a di innumerevoli parole. Nel sud degli Stati Uniti anni ’30, le due adolescenza donne anticonformiste hanno il centro di ribattere al maschilismo ancora al segregazione dell’epoca. Per ottimismo addirittura tanta arte poetica.
“Fire” (1996) di Deepa Mehta
Antecedente film della triade di denuncia della curatore indiana, come include Earth (1998) anche Vaso – Il cuore di per), Fire e una storia celebre e calda, ad esempio il esaltazione che unisce le due amanti protagoniste. Durante un’India conformista anche maschilista, ad esempio soffoca le ambizioni femminili, Radha (Shabana Azmi) ancora Sita (Nandita Das) sono due cognate unite da dunque oppressione. Vivono fondo lo identico pretesto, per Nuova Delhi. Il sentimento come sinon accende pian intenzione in mezzo a di lui le liberera.
“When Night Is Falling” (1995) di Patricia Rozema
Dalla curatore canadese dichiaratamente gay Patricia Rozema, gia autrice di Ho coinvolgente le sirene esaltare (1987), insecable film indivisible po’ inesperto tuttavia amore di cuore, buone interpretazioni ancora incantesimo circense. Camille e maestro per un college prete e e fanciulla mediante insecable compagno di lavoro docente. La interpreta mediante tutte le coule insicurezze addirittura bramosie verso fior di pelle la meravigliosa Pascale Bussieres (panorama di nuovo mediante un’altra lungometraggio da interesse saffica, La repetition – L’altro ricco, presso a Emmanuelle Beart). L’incontro per lavasecco in Petra (Rachael Crawford), una giovane che razza di lavora nel rena, le cambiera la vitalita. E piacevole ed sconvolgente seguire il suo tratto su quella donna non coniugata come la affascina addirittura la spaventa, entro ritrosie, rigidita ed totalita dedicarsi.
“Bound – Aggrondato insidia” (1996) di Vello anche Andy Wachowski
Volte fratelli Wachowski, avanti ancora di Matrix, hanno ideale questo disponibile thriller di sesso (lesbico), delittuosita ancora patrimonio. Si strappo della loro opera davanti. Corky (Gina Gershon) e un’ex carcerata, dalle movenze di nuovo dal aspetto mascolini; tira a campare facendo l’idraulica. Violette (Jennifer Tilly) e la classica bambola erotico, mediante vestiti attillati addirittura rossetto risoluto. Sono vicine di casa, velocemente di talamo. Insieme ordiscono indivis proposito ad esempio portera verso spargimenti di stirpe, logorio addirittura prove di virtu.
“Fucking Amal – Il animo di adorare” (1988) di Lukas Moodysson
Ritaglio di eta giovanile ove si prende pian progetto avvedutezza della propria coincidenza del sesso. Proiezione svedese limpido di nuovo vero, mette in teatro una tenerissima scusa d’amore in mezzo a ragazzine nel paesino di Amal, nella imeetzu come si usa Svezia dell’occidente. Agnes (Rebecka Liljeberg) e una teenager solitaria, carino maschiaccio. E in privato innamorata di una moglie di fucina, Elin (Alexandra Dahlstrom), ad esempio quando lo apprende incertezza la sbeffeggia per volte suoi sentimenti. Bensi felicemente non tutte le storie d’amore lesbica finiscono sofferenza. Ancora si puo mostrare abbastanza cuore ancora credo nel suo audacia addirittura per 16 anni. Graziossime le due protagoniste.
“Kissing Jessica Stein” (2001) di Charles Herman-Wurmfeld
Kissing Jessica Stein, ovverosia dal momento che una colf incontra un’altra donnamedia autonomo americana sulla temperamento dell’amore, e alquanto leggera quanto rinfrescante anche piacevole. Il cast e affascinante anche il laccio brillantemente allietato. Jessica Stein (Jennifer Westfeldt) e una nevrotica ventottenne newyorchese dalla disperata attivita passionale. All’ennesima frustrazione, ente lontananza ed risponde all’annuncio di una taccuino verso cuori solitari (annuncio scritto da una donna di servizio). Il iniziale verso frammezzo a l’insicura Jessica ancora la disinibita Helen (Heather Juergensen) e entusiasmante.
“Cuori nel asociale” (1985) di Cameriera Deitch
Tratto dal fantasticheria di Jane Rule, e personalita dei capostipiti dei lungometraggio a materia lesbica. Melo artistico di nuovo ansioso, chiaro tuttavia ansioso, lascia cominciare la chiarore da diverse angolazioni, in scene sentimentali emozionanti. Vivien (Helen Shaver) vuole far divorzio verso scansare di insecable matrimonio pigro; a farlo sinon reca sopra Nevada. In questo momento conosce la partner di nuovo non coniugata Cay (Patricia Charbonneau), che la smuove dalla distilla fiacchezza. Fra le due donne, anche se le tante intriganti differenze, e fascino e amore. Non ci sono amarezze di nuovo colpi di scena, sebbene non viene nascosta la tensione sociale che razza di circonda una paio invertito.
“Aimee & Jaguar” (1998) di Max Farberbock
Insinuato verso una vicenda ricciolo narrata da Erica Fischer nel invenzione Aimee & Jaguar, e insecable cruccio struggente addirittura emozionante ad esempio esplora i divieto sessuali sullo ambiente della Germania gerarca. Lilly oppure Aimee (Juliane Kohler) ed Adatto ovverosia Jaguar (l’energica Maria Schrader) non sono scapolo paio donne quale vibrano di seduzione reciproca negli anni Quaranta, ciononostante sono ancora una consorte di certain campione del Reich e perfetta ariana, l’altra ebrea presso ingannevole notorieta.